Ilaria Vasdeki

 
 
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Misteri uterini

Un viaggio intimo, visionario e trasformativo per conoscere ed attivare il potere femminile che risiede nel grembo.

Questo percorso integra scienza e medicina tradizionale, spiritualità, mitologia, lavoro con il corpo, sogno, arte e rituale, privilegiando l’esperienza diretta.

I Misteri Uterini sono un percorso rituale per il risveglio dell’utero, un invito a scendere nel buio fertile del grembo per rinascere ad un nuovo livello di consapevolezza e con degli strumenti pratici per prendersi cura di sé.

Risvegliare la sapienza del corpo femminile che permane custodita ma ‘congelata’ nel grembo dall’avvento della civiltà patriarcale è lo scopo di questo cammino che ambisce a restituire alle donne la vitalità, il piacere, la visione e la libertà di essere se stesse.

Un cammino per portare alla luce la bellezza e la forza interiore delle donne,
ma anche la tessitura di una nuova speranza per il femminino e per la madre Terra.


Questo percorso fa per te se

  • senti il richiamo a esplorare il mistero della tua natura femminile;

  • senti che c’è una parte di te — più antica, più intuitiva — che chiede di essere risvegliata;

  • desideri ristabilire un contatto chiaro e profondo con il tuo grembo;

  • senti che il tuo potere femminile sta chiedendo spazio;

  • vuoi ritrovare presenza, radicamento e fiducia nelle tue sensazioni;

  • vuoi riscoprire il piacere come risorsa creativa;

  • vivi disagi o dolori mestruali e senti il bisogno di comprenderne il significato, trasformando il ciclo in un alleato;

  • desideri attraversare le stagioni del femminile — fertilità, gravidanza, postpartum, perimenopausa e menopausa — con un immaginario rinnovato, più libero, più consapevole e profondamente tuo.


Come è strutturato il percorso

Il percorso ha inizio il 28 febbraio 2026 e termina il 14 giugno.
È organizzato in tre moduli: il primo e l’ultimo modulo si volgono in presenza a Roma, il secondo modulo di 8 incontri si svolge online.

  • Cibele: 28 febbraio dalle 11.30 alle 18.00 in presenza a Roma

  • Potnie: dal 7 aprile al 26 maggio il martedì dalle 18 alle 19.30
    online (8 incontri)

  • Sirene: 13-14 giugno dalle 11.30 alle 18.00 (sabato), dalle 10 alle 12.00 (domenica) in presenza a Roma.

Costo: puoi pagare una unica rata o con rate mensili.

  • Unica rata: 620 euro

  • Sei rate da 110 euro al mese

ISCRIZIONI EARLY BIRD per le prime cinque iscritte: euro 580

iscriviti qui
 

Primo modulo: il ritorno alla terra interiore

Cibele, la madre selvaggia

Il primo modulo è dedicato a Cibele, la Madre Selvaggia, la Grande Madre primordiale del Mediterraneo, antica quanto le montagne da cui prende nome: madre montagna, madre caverna, custode delle grotte-vulve della Terra dove la vita si rigenera nel mistero. Raffigurata con i leoni e il tamburo, incarna la forza indomabile della natura e il ritmo ciclico di creazione, distruzione e rinascita.

Incontrare Cibele significa confrontarsi con la Madre Originaria che vive nell’oscurità fertile: non la madre domestica che abbiamo imparato ad incarnare, ma la coscienza selvaggia che abita nelle profondità del corpo femminile. È la parte di noi che sa da sempre, la custode della vitalità, dell’erotico e del sacro.

La discesa nel grembo è il suo rito: entrare nella grotta interiore, ascoltare il silenzio che trasforma, accogliere il buio come medicina. Cibele rappresenta il momento ciclico della discesa, il ritorno alla Terra interiore da cui sgorga creatività, visione e rigenerazione.

 

Secondo modulo: rinascita

Potnie, signore del grembo

La prima parte di questo modulo è dedicata alla ginecologia ancestrale e al risveglio del grembo e ci accompagna nella presa di coscienza del nostro centro creativo. Riprendere il contatto fisico ed energetico con il grembo è fondamentale per il nostro benessere psicofisico e per stimolare il flusso di energia vitale (shakti-kundalini).

La seconda parte di questo modulo è incentrata sulle Potnie: dal greco antico: Πότνια, è un titolo femminile che significa "signora", "padrona", "dea".
Il termine esprime potere e autorità femminile, spesso associato a divinità legate alla fertilità, alla nascita, alla natura e al mondo sotterraneo.
Potnia è colei che colei che genera, nutre, accoglie, ma anche limita e riassorbe. Maestra di iniziazioni, la Potnia insegna a nascere di nuovo.

 

Terzo modulo: prosperità

Sirene, custodi delle acque

Nel labirinto dei Misteri Uterini le Sirene sono le custodi delle acque, sacerdotesse del piacere e della conoscenza estatica.
Ci accompagnano a scoprire un archivio segreto, sensoriale e mitico attraverso il mistero dell’acqua metafora del piacere e del nutrimento della vita.

La parola Seirḗn proviene da un antico linguaggio mediterraneo forse anatolico o minoico e rimanda a significati legati al mare, ai canti sacri, al femminile magico. Le prime Sirene erano figure ibride di donna-di uccello che incarnavano il ruolo di psicopompo, di creatura capace di attraversare i mondi: vita, morte, sogno, trance, estasi.

La via del piacere sarà il nostro filo per la tessitura di una nuova forza sensoriale ed oracolare del corpo femminile, una via politica e spirituale per la libertà, l’autodeterminazione e la prosperità delle donne.

La sirena ci invita a diventare co-creatrici/creatori della nostra stessa esistenza e del mondo intorno a noi. Simboleggia la possibilità di ricominciare ogni volta da zero, di lasciarci alle spalle il passato o ciò che non ci serve più e ostacola il nostro progresso.
-
Selma Sevenhuijsen


 

Programma

  • · Introduzione mitologica. Incontrare la madre selvaggia

    · Somatica patriarcale e risveglio uterino

    · Archeologia del profondo femminino: uno scavo nella tradizione orale, nella memoria della terra e nel corpo delle donne

    · Cenni di mitosomatica e mitocorpografia

    · Viaggio per sciogliere le memorie del ventre

    · Discesa nel grembo, pratica di mitocorpografia

  • Incontro 1
    Dialogo con il grembo
    Ascolto profondo.

    Incontro 2
    Rilassamento Yoni completo

    Scioglimento di tensioni fisiche, emotive e di memorie cellulari.
    Apertura del canale energetico.

    Incontro 3
    Massaggio rituale dell’utero
    Autoascolto, intenzione e automassaggio.
    Sentire e sciogliere le tensioni con il tocco gentile delle mani.

    Incontro 4
    Istituzione del tempio nel grembo, semi di pace e di futuro
    Sacralizziamo lo spazio interiore. Il grembo diventa spazio creativo e co-evolutivo.

    Incontro 5
    Sheela Na Gig
    Custodiamo il potere sessuale e creativo, dissolviamo tabù, giudizi e vergogne legate al corpo femminile.

    Incontro 6
    Dea dei serpenti
    Risvegliamo l’energia trasformativa, accogliamo il cambiamento e integriamo la saggezza del corpo.

    Incontro 7
    Pizia
    Accogliamo il potere oracolare del grembo, fonte di messaggi e visioni.

    Incontro 8
    Donna ragno
    Riconosciamo il nostro potere creativo, ricuciamo frammenti interiori e tessiamo consapevolmente la nostra storia.

  • Sabato
    ·  Introduzione simbolico-mitologica
    ·  La liberazione dell’utero come progetto spirituale e politico
    ·  Mistica del piacere
    ·  Custodire il mistero delle acque. Fluidi femminili. Acqua come antenata.
    ·  Psicosomatica patriarcale, libido e fertilità
    ·  Pratica di mitocorpografia
    ·  Cerchio di condivisione

    Domenica
    · Rituale sul fiume Tevere

 

Quale tecniche incontrerai nel percorso?

Il percorso integra l’approccio somatico con la mitologia e la ginecologia ancestrale.
Utilizzeremo tecniche di respirazione, propriocezione, movimento sensoriale,
pratiche del grembo, viaggi con il tamburo e il canto sacro, meditazione, scrittura rituale, arte matriarcale.


Cosa puoi aspettarti

Questo percorso ti aiuterà ad attivare la consapevolezza pelvica, a riconnetterti
con il tuo grembo come centro spirituale, creativo, fisico ed energetico, a sciogliere tensioni e tabù,
a stimolare il flusso di energia vitale, ad aumentare la presenza corporea e il piacere somatico,
a trovare nuovi strumenti espressivi
.

Gli incontri si basano sul metodo del cerchio, ogni donna è invitata a partecipare e a custodire lo spazio sacro
della relazione e dell’ascolto. I programmi degli incontri possono subire delle variazioni in base
alle necessità che emergono nel gruppo.


A chi è rivolta la formazione

La formazione è rivolta a tutte le donne che desiderano intraprendere un percorso di ‘impoteramento’
del corpo, per accogliere le proprie potenzialità con maggiore centratura e radicamento,
nel lavoro di ricerca interiore o come strumento per integrare le proprie conoscenze professionali.

È un percorso utile per tutte le donne che si prendono cura delle donne:
doule, ostetriche, ginecologhe, psicologhe, psicomotriciste, insegnanti yoga, operatrici del benessere femminile.

È un cammino dedicato alle donne che desiderano sviluppare la propria creatività su una estetica matriarcale:
artiste, designer, poetesse, danzatrici, cantanti, creative, artigiane.

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Foto di Pamela Carbone

Il mio nome è Ilaria Vasdeki, in greco antico βαυκίδες .

Il mio impegno per la libertà femminile nasce da una disciplina interiore ferma e lucida, una coscienza che guida ogni gesto, rito e parola.

Grazie al lavoro che ho intrapreso con il mio utero ho integrato l’eredità delle mie antenate ed ho accolto la mia natura di donna che cura, accettando la responsabilità e l’onore di accompagnare altre donne in questo cammino di conoscenza e risveglio.

I Misteri Uterini sono ispirati agli antichi Misteri Eleusini celebrati in Grecia per due millenni, un omaggio alle mie radici, alle antenate che hanno lottato per la libertà e alla luce che risiede in ogni donna.

Nella foto in alto mi trovo ad Eleusi in Grecia, nel Telesterion, la sala delle visioni.